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Visualizzazione dei post da novembre, 2018
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RISVEGLI La settimana scorsa si è distinta per via dei lunedì. No, non mi ha abbandonato l'ultimo neurone.  Lunedì scorso era stato, tutto sommato, nella media, insomma un lunedì senza infamia e senza lode. Ma la cosa che lo aveva contraddistinto - e che non si era rivelata subito- era che aveva continuato a manifestarsi per tutta la settimana restante, e lo aveva fatto in maniera decisamente subdola, ovvero in crescendo. Ho capito solo venerdi pomeriggio quello che stava succedendo. E ci è voluto un thermos di thé caldo rovesciato sui miei pantaloni mentre aspettavo il treno - in ritardo, ovviamente- per capirlo. Da quel momento è stato come cercare di fermare un tir lanciato a tutta velocità, per cui una volta arrivati a domenica sera, ho scelto di addormentarmi sul divano con il gatto seduto sulla mia faccia. Questa mattina, invece, il mio lunedì aveva la faccia sorridente del vigile che mi faceva la multa. Stay tuned, Stay alive!
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RISVEGLI Quando si ha passato la domenica a lamentarsi e prendersi a pugni in testa perché, complice il sonno mattutino, si ha completamente sbagliato l'abbigliamento e ci si è presi una dose di freddo che nemmeno i pinguini imperatore in Antartide, è palesemente scontato che il lunedì lo si passerà con il riscaldamento della macchina inceppato, un freddo polare nelle ossa e un principio di raffreddore che solo dopo 3 aspirine si capirà essere sinusite. E, per finire in bellezza, per riscaldarsi, ci si preparerà un caffé, poi un altro, un altro ancora, poi si andrà al bar a metà mattinata... e poi ci si renderà conto che a metà pomeriggio siamo in pieno delirium tremens. Stay tuned, Stay alive!
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RISVEGLI Ecco la versione colorata. Il lunedì appena passato è stato ben peggiore del previsto. Sembra di essere appena stati investiti da un treno merci. Quasi quasi avrei preferito dovermi lamentare di aver fuso il motore. Stay tuned, Stay alive!
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RISVEGLI Avevo pensato di scrivere un post in linea con il mood del lunedì, ma la notizia della morte di Stan Lee mi ha fatto prendere la decisione di pubblicare solo la vignetta in bianco e nero, incompleta come mia forma di rispetto. Domani la versione completa. RIP Stan Lee
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RISVEGLI Di lunedì va sempre e immancabilmente tutto storto. Vi svegliate ed entrate in doccia? Scoprirete che la caldaia non funziona. Dovete uscire di casa per andare a lavorare? Ecco che avrete due scelte: prendere i mezzi pubblici oppure usare la vostra macchina. Nel primo caso sarà tutto in ritardo, affollato al limite dell'implosione, oppure nell'altro caso, vi accorgerete che le gomme sono lisce proprio nel momento in cui siete lanciati in curva sul bagnato. Perché, ovviamente, pioverà. Siete a un passo dal luogo di lavoro? Scivolerete in maniera scomposta e atterrerete sulla grata, scheggiando irreparabilmente il cellulare di ultima generazione. Tornati a casa, la caldaia sarà ancora rotta, ma nel frattempo ve lo sarete dimenticati. Allora, dopo cena, vi butterete sotto al piumone, salvo scoprire che nel farlo avete schiacciato una cimice che si era intrufolata a vostra insaputa. Finale: andate a dormire sul divano, e il gatto deciderà di usare la vostra facc...