RISVEGLI

Effettivamente non si può chiedere a una persona di essere felice di lunedì.
Non per una qualche questione filosofica o religiosa, ma per il semplice fatto che quando si arriva al fatidico giorno si è rimasti a rimuginare sul dramma per tutta la giornata di domenica.
Nessuna gita fuoriporta potrà cancellare il fatto che, appena tornati e rimessi i bagagli al loro posto, un paio di starnuti e uno schiocco di dita e magicamente è già lunedì.
Non esiste un giorno di transizione che attenui la cosa, e, anche se esistesse, non farebbe altro che peggiorare le cose, aumentando esponenzialmente il mal di vivere.
Però bisogna anche far notare che il dramma del lunedì che coglie tutti, di norma passa non appena si entra nel periodo di ferie. A quel punto è come se venisse siglata una resa.
Ma solo qualche ingenuo e sprovveduto potrebbe crederci veramente.
Certo, in vacanza non avrete a che fare con il vostro capo o colleghi fastidiosi di primo mattino, stampanti che si mettono in sciopero nel momento sbagliato e mezzi pubblici che si mettono di traverso ogni volta che ci mettete piede sopra, ma, se fate attenzione, potrete notare che il gelato che cade, la passeggiata sui ricci di mare, il tuffo carpiato con atterraggio sulla medusa e le multe ve le faranno solo di lunedì.
Stay tuned, Stay alive!